Plauen è una città di 68.430 abitanti della Sassonia, in Germania, non lontana dal confine bavarese . Questa città si trova a sinistra del fiume Weißen Elster, un affluente del Saale, nel punto in cui il Syra sfocia in una antica valle priva di boschi e dove la pianura della Vogtland degrada in un bacino vicino all'Elster. Dopo Lipsia, Dresda, Chemnitz e Zwickau, si tratta della quinta più grossa città del Land. Le più vicine città sono Gera, a circa 40 km a nord di distanza, e Chemnitz, a 66 km di distanza. Il numero di abitanti della città ha superato nel 1904 il limite di 100.000 persone, motivo per cui divenne di diritto una cosiddetta Grande Città. Dopo la seconda guerra mondiale e con la divisione della Germania , il numero degli abitanti calò fortemente e solo dopo la caduta del muro e la riunificazione del Paese , la città è ritornata la centro di politiche di svipuppo e l emorragia demografica si è arrestata mostrando una inversione di tendenza . Plauen si trova a sinistra del fiume Weißen Elster, un affluente del Saale, nel punto in cui il Syra sfocia in una antica valle priva di boschi Weißen Elster, dove la pianura della Vogtland degrada in un bacino vicino all'Elster.
Immobili adibiti ad uso personale o utilizzati come investimento di capitali continuano a godere di grande popolarità. In tal proposito, un indizio ineluttabile: i prezzi salgono. Questo viene mostrato anche dal report immobiliare 2014 . Conseguentemente, nel 2013 quasi 130.000 appartamenti situati in grandi città hanno modificato il proprio proprietario, precisamente 2,8 per cento in meno rispetto all’anno precedente. Tuttavia, il fatturato totale realizzato è aumentato nello stesso periodo del 4,1 per cento. Il ricavo pro vendita è addirittura fortemente aumentato, più sette per cento.
Il volume delle vendite maggiore sulla Sprea che sull’Isar
Per il report immobiliare sono stati analizzati i dati conseguiti dai comitati di valutazione delle 82 città tedesche più grandi. Sulla base di questi dati, si sono realizzate delle classifiche concernenti vari aspetti del mercato. Qui viene mostrato in modo particolare con quale dinamica si sono evoluti i mercati immobiliari nel 2013 nelle città sopra contemplate rispetto all’anno precedente. Il report contiene inoltre una graduatoria delle città di maggiore successo nel mercato immobiliare – e rivela un fatto sensazionale. Per la prima volta la capitale ha spodestato il tradizionale leader nelle classifiche di vendita, Monaco. In totale, l’anno scorso, con la vendita di immobili berlinesi sono stati raggiunti circa 4,28 miliardi di euro. Ciò significa il 18,3 per cento in più rispetto al 2012. Nella metropoli dell’Oktober Fest sono stati guadagnati con la vendita di immobili circa 3,77 miliardi di euro. Poiché nella classifica del mercato di Monaco non si distingue tra immobili di proprietà e immobili di proprietà parziale, lo scarto risulta essere ancora maggiore.
Non solo a Berlino gli immobili di proprietà godono di una grande popolarità. In 39 delle 79 città più grandi, per le quali sono disponibili i dati, nell’anno di riferimento 2013 sono stati venduti più appartamenti rispetto all’anno precedente. In 14 città, i tassi di crescita hanno raggiunto anche valori a doppia cifra. Per esempio a Düsseldorf si è ottenuto un incremento del 19,4 per cento.
Il report mostra vincitori e perdenti del mercato
Il report immobiliare non solo mostra la popolarità degli immobili nelle città tedesche, bensì anche l’evoluzione eterogenea del mercato tedesco. Così, molte città bavaresi si trovano nelle zone alte della classifica. Regensburg, per esempio, si posiziona tra i primi dieci posti delle città studiate per il numero di vendite ogni 1.000 abitanti, per il numero di immobili di nuova costruzione venduti e per il fatturato rispetto ogni vendita. Nella città universitaria bavarese, nel 2013, con la vendita di un appartamento sono stati ottenuti mediamente 311.300 euro e così 5,5 volte di più che in Salzgitter. Poco sorprendente: i mercati delle regioni strutturalmente deboli ottengono spesso i peggiori risultati nelle classifiche del report immobiliare. Tuttavia alcune di queste città rimontano: Chemnitz e Cottbus sono riuscite ad incrementare il loro volume d’affari di circa il 79 per cento.
Prognosi positiva per il mercato immobiliare tedesco
Tendenzialmente non ci si aspetta, che in un prossimo futuro si interrompa la maggior parte degli sviluppi positivi sui mercati immobiliari tedeschi. La richiesta di spazi abitativi resta alta – soprattutto nelle metropoli e nelle città universitarie. Contemporaneamente il tasso d’interesse ai suoi minimi storici e una penuria di alternative d’investimento sicure incentivano ad impiegare i propri capitali nell’acquisto d’immobili.